INCONTRO: “Professione e Passione” 5 aprile 2019
WORKSHOP: “I Volti della Città” 13 e 14 aprile 2019
Joe Oppedisano, nato a Gioiosa Ionica (RC) nel 1954, si è trasferito con la famiglia a New York a soli sette anni. Ha cominciato a fotografare da piccolo e non ha più smesso, riuscendo a creare la sua personalissima formula d'arte alla quale contravviene continuamente per liberarsene.
Nel 1979 l’International Center of Photography di N.Y. lo invita a partecipare ad una grande manifestazione a Venezia.
Pochi anni dopo la nostalgia per l'Europa lo vince e si trasferisce a Milano. In Italia firma campagne pubblicitarie per marchi di portata internazionale, (Adidas, Kodak, Fiat, Panasonic, Olivetti per citarne solo alcuni). Realizza con una sorprendente inventiva, scorrazzando con grande e felice libertà all'interno del vastissimo territorio della fotografia, un'impresa impossibile (fare del cinema all'interno di un'immagine statica). Coniuga la fantasia del Sud Mediterraneo, dove è nato, col pragmatismo dell'Occidente Americano, dove si e formato.
Il suo curriculum artistico, inaugurato da una mostra all'Atlantic Savings Bank di N.Y. nel 1978, conta una cinquantina di mostre personale, New York, Milano, Torino, Arles , Parigi, Tokyo, Svizzera, e una settantina di mostre collettive in Italia, Stati Uniti, Germania, Spagna, Gran Bretagna, fino alla Biennale di Venezia dov'è invitato nel 1995 dal Museo Alinari di Firenze a partecipare alla mostra "Un secolo di ritratti in Italia 1895-1995”. Nel 2005 è invitato a partecipare alla grande collettiva "60 Maestri Fotografi" al Museo Peggy Guggenheim di Venezia.
Tra il 2007 e il 2010 tiene corsi di specializzazione all’Accademia di Belle Arte di Brera Milano.
Dal 2010 tiene un corso di specializzazione presso ISIA di Urbino.
Sue opere sono presenti in prestigiose collezioni private, fondazioni e musei pubblici italiani ed esteri. Vive tra New York e Italia. www.joeo.com
Workshop - “I volti della città”
Il ritratto è un’impronta, una traccia. Unica, inconfondibile, irripetibile.
Conferma un passaggio, documenta la realtà, cattura un momento.
La fotografia imprime quell’attimo.
Come uno specchio magico ne carpisce l’essenza e la trattiene, ammanettandola, in una sfida contro il tempo.
I partecipanti del Workshop “I Volti della città” accettano questa sfida, e perlustrano la città in cerca di nuovi volti.
I volti della gente agli angoli delle vie, a piedi, in bicicletta, sugli automezzi.
I volti di uomini e donne, di tutte le età, nelle stazioni, nelle piazze, alle fermate dei mezzi pubblici.
I volti dei nativi, degli stranieri, dei turisti lungo le strade di una città, familiare o sconosciuta, che ha un volto proprio.
Il volto di una città che si muove, che respira e che vibra.
Il volto di Venezia, caotica o sorniona, cosmopolita o di quartiere.
I partecipanti avranno carta bianca, nessuna tecnica è consigliata o esclusa, c'è solo l’invito a cercare un contatto, un incontro, un dialogo, con la gente e con la città.
Un doppio ritratto. Una sfida ancor più grande.
Ognuno cercherà di trovare un linguaggio personale, un lessico interpretativo per raccontare la città che abbiamo deciso di ritrarre e la vita che pulsa nelle sue strade.
Numero minimo di partecipanti 8 - massimo 15.
Programma:
Sabato 13 aprile:
9:30 – 12:30: Lezione didattica sul “Ritratto in Strada”. Spostamento a Venezia.
14:00 – 18:00: Uscita fotografica a Venezia. L'autore farà qualche esempio per dimostrare l’approccio, dopo ci si divide in piccoli gruppi e si perlustrano varie zone della città.
Domenica 14 aprile:
9:30 – 11:30: Talk sulla esperienza di ogni uno e condivisione di una piccola selezione di immagini prodotte il giorno precedente.
14:00 – 18:00: Uscita fotografica a Venezia (o Camponogara).
Una selezione del materiale prodotto potrà essere inviata via email all'autore per un confronto finale costruttivo.
WORKSHOP: “I Volti della Città” 13 e 14 aprile 2019
Nel 1979 l’International Center of Photography di N.Y. lo invita a partecipare ad una grande manifestazione a Venezia.
Pochi anni dopo la nostalgia per l'Europa lo vince e si trasferisce a Milano. In Italia firma campagne pubblicitarie per marchi di portata internazionale, (Adidas, Kodak, Fiat, Panasonic, Olivetti per citarne solo alcuni). Realizza con una sorprendente inventiva, scorrazzando con grande e felice libertà all'interno del vastissimo territorio della fotografia, un'impresa impossibile (fare del cinema all'interno di un'immagine statica). Coniuga la fantasia del Sud Mediterraneo, dove è nato, col pragmatismo dell'Occidente Americano, dove si e formato.
Il suo curriculum artistico, inaugurato da una mostra all'Atlantic Savings Bank di N.Y. nel 1978, conta una cinquantina di mostre personale, New York, Milano, Torino, Arles , Parigi, Tokyo, Svizzera, e una settantina di mostre collettive in Italia, Stati Uniti, Germania, Spagna, Gran Bretagna, fino alla Biennale di Venezia dov'è invitato nel 1995 dal Museo Alinari di Firenze a partecipare alla mostra "Un secolo di ritratti in Italia 1895-1995”. Nel 2005 è invitato a partecipare alla grande collettiva "60 Maestri Fotografi" al Museo Peggy Guggenheim di Venezia.
Tra il 2007 e il 2010 tiene corsi di specializzazione all’Accademia di Belle Arte di Brera Milano.
Dal 2010 tiene un corso di specializzazione presso ISIA di Urbino.
Sue opere sono presenti in prestigiose collezioni private, fondazioni e musei pubblici italiani ed esteri. Vive tra New York e Italia. www.joeo.com
Workshop - “I volti della città”
Il ritratto è un’impronta, una traccia. Unica, inconfondibile, irripetibile.
Conferma un passaggio, documenta la realtà, cattura un momento.
La fotografia imprime quell’attimo.
Come uno specchio magico ne carpisce l’essenza e la trattiene, ammanettandola, in una sfida contro il tempo.
I partecipanti del Workshop “I Volti della città” accettano questa sfida, e perlustrano la città in cerca di nuovi volti.
I volti della gente agli angoli delle vie, a piedi, in bicicletta, sugli automezzi.
I volti di uomini e donne, di tutte le età, nelle stazioni, nelle piazze, alle fermate dei mezzi pubblici.
I volti dei nativi, degli stranieri, dei turisti lungo le strade di una città, familiare o sconosciuta, che ha un volto proprio.
Il volto di una città che si muove, che respira e che vibra.
Il volto di Venezia, caotica o sorniona, cosmopolita o di quartiere.
I partecipanti avranno carta bianca, nessuna tecnica è consigliata o esclusa, c'è solo l’invito a cercare un contatto, un incontro, un dialogo, con la gente e con la città.
Un doppio ritratto. Una sfida ancor più grande.
Ognuno cercherà di trovare un linguaggio personale, un lessico interpretativo per raccontare la città che abbiamo deciso di ritrarre e la vita che pulsa nelle sue strade.
Numero minimo di partecipanti 8 - massimo 15.
Programma:
Sabato 13 aprile:
9:30 – 12:30: Lezione didattica sul “Ritratto in Strada”. Spostamento a Venezia.
14:00 – 18:00: Uscita fotografica a Venezia. L'autore farà qualche esempio per dimostrare l’approccio, dopo ci si divide in piccoli gruppi e si perlustrano varie zone della città.
Domenica 14 aprile:
9:30 – 11:30: Talk sulla esperienza di ogni uno e condivisione di una piccola selezione di immagini prodotte il giorno precedente.
14:00 – 18:00: Uscita fotografica a Venezia (o Camponogara).
Una selezione del materiale prodotto potrà essere inviata via email all'autore per un confronto finale costruttivo.
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